Benzene
- cosa è
Il benzene (C6H6) è un liquido incolore, molto volatile anche a temperatura ambiente, poco stabile in acqua e presenta un caratteristico odore aromatico pungente, che diventa irritante a concentrazioni elevate.
- quale impatto ha sull'ambiente e sulla salute umana
L’effetto più noto dell’esposizione cronica riguarda la potenziale cancerogenicità del benzene sul sistema emopoietico (cioè sul sangue). Inoltre, il benzene è una sostanza cancerogena per l’uomo ed è classificato dall’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro (I.A.R.C.) tra i cancerogeni certi (gruppo 1) pertanto, non è possibile raccomandare una soglia di sicurezza per la sua concentrazione in aria. L’esposizione a questa sostanza deve essere ridotta al massimo possibile poiché da studi condotti dall’ EPA e dall’ OMS, risulterebbero da 4 a 10 casi aggiuntivi di leucemia, per milione di persone esposte alla concentrazione di 1 µg/m3 per tutta la vita.
- da cosa è prodotto
Il benzene presente in atmosfera deriva da processi evaporativi (emissioni industriali, uso del petrolio, degli oli minerali e dei loro derivati) e dalla combustione incompleta sia di natura antropica (veicoli a motore), che naturale (incendi, decomposizione di materia organica).
La maggior fonte emissiva è costituita dai gas di scarico dei veicoli a motore alimentati a benzina, a causa di una incompleta combustione, e da reazioni di trasformazione di altri idrocarburi e, in parte, anche dall’evaporazione che si verifica durante la preparazione, la distribuzione e lo stoccaggio delle benzine.
- quali sono i limiti di legge
Il Decreto Legislativo del 13 agosto 2010, n. 155 (recepimento della direttiva europea 2008/50/CE) stabilisce il valore limite per la concentrazione del benzene nell’aria ambiente.
Periodo di mediazione | Valore limite |
Anno civile | 5,0 µg/m3 |
- quali sono i valori guida dell’organizzazione Mondiale della Salute (WHO)
L’OMS, per alcuni inquinanti atmosferici ad azione cancerogena, fornisce un calcolo di indice di rischio unitario per la popolazione, associato alla loro presenza nell’aria. La stima dell’incremento di rischio unitario (U.R.) è intesa come il rischio addizionale di tumore che può verificarsi in una ipotetica popolazione nella quale tutti gli individui siano continuamente esposti, dalla nascita e per tutto l’intero tempo di vita, ad una concentrazione dell’agente di rischio nell’aria che essi respirano pari ad 1 µg/m3 .
Sostanza | WHO air quality guidelines for Europe, 2nd edition, 2000 Rischio unitario, Indice di rischio/tempo di vita (µg/m3)-1 |
Benzene | 6x10-6 |